domenica 25 settembre 2011

Mangiando i "Dinosauri"!

La mattina del 23 settembre, seduta sulle scale dell'istituto IPSAR di Alghero, aspettavo i miei compagni, una cinquantina di ragazzi tra svedesi e italiani che, un po' frastornati dal viaggio, non vedevano comunque l'ora di iniziare una nuova avventura.



Dopo essere stati smistati in tre grandi gruppi, ognuno di questi andò a scoprire cosa quel giorno avrebbe fatto. Nel mio gruppo da prima c'è stato un po' di scetticismo, scendevamo lungo una scalinata e molti sussurravano "cosa sono, sotterranei?", ma una volta arrivati nelle cucine restammo tutti a bocca aperta. Pareva, infatti, di essere entrati davvero nelle cucine di un ristorante e tutti ormai fremevano dalla voglia di mettersi al lavoro. Un caloroso benvenuto dalla preside, dei chef e dei tecnici diede il via alla nostra avventura.
Una breve gita agli spogliatoi per mettere camici e cappelli et voilà! Cuochi accendete i fuochi!
In cucina ci spiegarono che avremmo preparato i Culurgiones che, come tutti noi sardi sappiamo, è un primo piatto tipico della nostra Sardegna, contraddistinto da un ripieno principalmente composto da patate e menta, e dalla sua assomiglianza al tipico raviolo differenziata però, dalla chiusura, difatti pizzichiamo la pasta e la intrecciamo fino a ottenere la forma di una spiga.
Facile a dirlo!
In realtà una volta iniziato a cucinare si notò subito che alcuni mancavano semplicemente di tecnica, ma altri non avevano mai toccato un mestolo in vita loro! Il gruppo, diviso in sottogruppi, si divideva i compiti. Chi preparava il sugo (soprannominata scherzosamente dallo chef "Miss Taylor" per la sua paura di sporcarsi mentre girava il sugo), chi impastava la pasta, chi preparava il ripieno e chi come me e qualche altro italiano girava fra tutti i tavoli per dare una mano ma soprattutto tradurre le istruzioni dello chef in inglese!
Un'esperienza a dir poco strana, perché quando si parla di cucina, esistono termini tecnici che spesso non avevamo mai sentito manco in italiano. E allora si andava avanti a forza di gesti e risate.
Gli svedesi erano tutti entusiasti non facevano che dirmi "oh really funny!" e stessa cosa per noi italiani! Non capita certo tutti i giorni di aver la possibilità di sporcarsi da capo a piedi.
Per tornare alla chiusura del Culurgiones a forma di spiga? Oh mamma,  lo Chef  ha soprannominato i nostri Culurgiones "dinosauri" perché allungavamo troppo la pasta sulla coda e lasciavamo una "gobbetta" sull'alto. Tutti ridevano e facevano a gara a chi riusciva prima a chiuderlo nella maniera corretta, due svedesi furono una grande scoperta: ci riuscivano davvero bene! Dal canto mio le unghie mi hanno impedito di riuscire a chiuderne anche solo uno; io sono più per la preparazione di torte e dolci insomma!
 Ma prepara qua e prepara là il bel profumino scatenò in tutti noi un enorme buco nero che nello stomaco, non chiedeva, urlava di essere riempito. Così come il piatto fu pronto tutti noi ci buttammo a capofitto sul cibo che, oddio, era pure buono! Alcuni fecero addirittura il bis!
Arrivarono anche gli altri piatti provenienti dagli altri gruppi. pizze, focacce, gnocchetti e ovviamente mica si può rifiutare.
Probabilmente la prossima attività dovrebbe essere una bella oretta di corsa, tanto per buttar giù i chili messi con tutte quelle prelibatezze.
O ancor più probabilmente ora mi è tornata la fame e vado a cucinarmi qualcosa di buono, sapendo già che non raggiungerà mai le cose mangiate Venerdì. Si sa che le cose preparate in compagnia si mangiano con più gusto!

Ciao IPSAR ci rivedremo Lunedì per un'altra, sono sicura, bella esperienza!

Veronica Monti

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per aver commentato :)